Ciao a tutti Axitaliani,
frequento il forum da qualche mese e non avevo ancora incrociato questo italian 3D.
Mi presento: sono un vecchio "chitarraio matto" di 50anni - siciliano di Palermo - che suona dai tempi del ginnasio! Negli anni ho fatto tutto il percorso analogico/digitale degli ampli/effetti/modellatori conoscendo vantaggi e limiti dei due mondi (compresi gli effetti sulla colonna vertebrale :lol ), presi il primissimo POD per intenderci... poi sostituito con una "testata" Vetta II che ho usato a lungo con 2 Marshall armate con G75 e V30 (e dalla quale - conoscendola molto bene - riesco ancora a tirare fuori buoni suoni!). Alla "fine del percorso" - come spesso accade - sono ri-approdato all'analogico con un favoloso HIWATT SA212 Custom 50 Combo con coni Fane (quello che - stando ad alcuni - il sig. Gilmour usa/ha usato per registrare in studio) e una più che rispettabile collezione di pedali "boutique". Ero convinto che il mio percorso fosse ormai completo quando improvvisamente:... Axe Fx II !!!
UNA BOMBA!!!
Per adesso cerco di pilotarlo via midi con una pedaliera Line 6 HD500 e lo amplifico con una coppia di ottimi monitor da studio KRK V8 quando registro sulla mia DAW, oppure passando da un mixer e una coppia di Montarbo W17 da 600watt l'una dal vivo... ma appena le mie disastrate finanze familiari me lo consentiranno intendo completare il setup con la MFC MkIII e con un Matrix 1500 tre vie al quale penserei di agganciare una 212 e due wedge sempre della Matrix.
Sono moooolto ma molto soddisfatto dell'AxeFx dal quale - usando anche tutte le collezioni di IR cabs esistenti ed il Cab-Lab - tiro fuori i suoni rock e blues di chitarra più belli che abbia mai sentito (compresi tutti quelli storici e signature).
C'è però un aspetto del suono generale che mi piacerebbe migliorare (e sono certo che entrando molto a fondo nei parametri dell'Axe è possibile farlo evitando di interessare blocchi di EQ e il General EQ della macchina che preferirei utilizzare solo per correggere solo la risposta all'ambiente). Mi riferisco ad un certo generale timbro nasale e schiacciato (una specie di "gnè-gnè" se capite a cosa mi riferisco) che viene fuori usando i pick-up in posizione bridge.
Non si tratta nè dei pick-up (come vedete in firma ho diverse chitarre con pick-up molto diversi), nè del sistema di amplificazione usato... La sensazione che ho è che dipenda molto da come le frequenze dei pick-up bridge vengono "tradotte" dal motore dell'Axe (infatti questo aspetto del suono rimane presente praticamente con tutti i modelli di amp e con tutti gli IR cab che ho provato).
L'unica strada (quella facile) sembrerebbe essere quella di equalizzare... ma con il rischio di andare a toccare frequenze (tra gli 800 e i 2000Hz) che fanno perdere presenza e definizione nel mix.
Mi domandavo se questa sensazione che mi danno le mie vecchie e rovinate orecchie è stata notata da qualcuno di voi e soprattutto che soluzioni avete provato/trovato per correggere questo aspetto del suono generale.
Un saluto a tutti