Sui settaggi di GB sicuramente metti i 24 bit, i 16 bit in ambito musicale sono superati dagli anni 80, AHAHAHHAHAH, e sono quelli che fanno la vera differenza nel campionamento e non i 44.1k o 48k
Hai ragione sugli anni 80
era molto meglio investire sulle Chitarre :cry
Ma al tempo delle "
vacche grasse", la scelta sui Mixer Digitali era ristretta Semi PRO 03D / o PRO 02R con dimensioni e prezzi alti rispetto ad oggi, in più mi ritiravano molto bene un Mixer analogico-midi Fostex 812 (chi ha i capelli grigi saprà di cosa parlo).
In aggiunta lo 03D include una scheda ADAT
optional, la quale ha il suo limite di gestire in digitale 8+8 linee con 44.1 Khz a 16 Bit, per il resto e molto comodo, potessi aggiornare i suoi convertitori, il resto e uno spettacolo nonostante l'età ARGH ! :numbness:
In realtà nelle specifiche tecniche i convertitori sono:
Convertitori A/D 20 bit 64x
con elaborazione interna a 32 bit (
tornando alla replica di GiRa)
Convertitori D/A 20 bit 8x (STEREO OUT / MONITOR OUT)
Convertitori D/A 18 bit 8x (BUSS 1-4 / AUX 1-4 OUT)
8 ingressi + 8 uscite digitali configurabili tramite card (opzionale) nei formati Optical-ADAT, T/DIF, AES/EBU, Y2 :nightmare: (come accennato dalla cronistoria evolutiva da Diego)
in più c'è la possibilità di alzare in analogico il wordclock a 48Khz, ma più di tanto nin-zo... la parvenza e che suona tutto meglio "live" :roll
Ma qui per qualsiasi consiglio e meglio passare la palla ai PRO :ugeek
P.S.
Ad onor del vero ho avuto una lunga pausa per impegni di lavoro etc. quindi mi sono "
ibernato" in quegli anni 80/90.
Poi ho scoperto l'evoluzione delle nuove unità Digitali di "ultima generazione" ed e cominciato il lento "
disgelo" fino a fare il grande passo
Axe Fx XL :mrgreen :mrgreen